giovedì 17 gennaio 2008

Estinzioni anticipate dei mutui

Da un'analisi dell'associazione bancaria italiana (Abi) emerge un'esplosione delle estinzioni anticipate dei mutui: più 40% nei primi nove mesi del 2007 per un totale di 50mila pratiche mentre le rinegoziazioni sono state 42mila.

Del resto anche per i nuovi mutui si preferisce il tasso fisso: a giugno 2007 oltre il 50% delle nuove erogazioni di mutui è stata stipulata a tasso fisso, contro il 18% dello stesso periodo dell'anno precedente.
Più costoso ma non soggetto a variazioni.

Nella scelta tra fisso e variabile bisogna tener conto anche delle tendenze dei tassi: L'Abi conferma anche le previsioni per l’Euribor: a un mese si attesta al 4,2% mentre quelli a sei mesi e a un anno sono inferiori al 4,6% (come già anticipato in questo grafico)

Infine un'occhiata oltreoceano. Scopriamo che negli Usa sono meno ottimisti: il presidente della Fed, Ben Bernanke, parlando alla Commissione budget della Camera, calcola in cento miliardi di dollari i danni provocati dalla crisi dei mutui subprime. Cifra che, avvisa, è provvisoria e potrebbe "ancora salire".

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