giovedì 31 luglio 2008

Rinegoziazione - dal 29 agosto inizierà l'invio di un milione e 200.000 lettere

Le banche, tutte, hanno deciso di aderire all'iniziativa offrendo ai clienti la possibilità di rinegoziare il proprio mutuo a tasso variabile. La lettera contenente la proposta, inviata a partire dal 29 agosto, descriverà anche tutte le altre possibilità di risparmio sulla rata.

La lettera conterrà le opzioni (l'ordine è stato standardizzato):
a) continuare a mantenere il mutuo alle condizioni attuali;
b) rinegoziare sulla base di un accordo personalizzato;
c) optare per la portabilità del mutuo anche attraverso la surroga;
d) aderire all'accordo per la riduzione del peso della rata.

Per le banche rinegoziare non sarà una concessione, ma un diritto del cliente, non dipendente dal volere del direttore della filiale. La portabilità non avrà costi, neppure quelli del notaio. La procedura sarà seguita dai funzionari della banca e non si dovrà pagare nulla per questa operazione, anche nel caso la banca si rivolgesse ad un notaio.

Rata calmierata
Ci saranno tre mesi per decidere per l'opzione della rata calmierata, da novembre resteranno aperte le altre opzioni. Chi non riterrà conveniente tale opzione potrà evitare di rispondere alla lettera della banca, ma si potrà in seguito recare allo sportello per rinegoziare o per fare la surroga.

guarda il video sulla rinegoziazione
approfondisci su repubblica.it

martedì 22 luglio 2008

Analisi della situazione economica, aspettative del mercato, tassi e inflazione.

Intervista molto interessante quella di oggi su lastampa a Lorenzo Bini Smaghi, membro del comitato esecutivo della Bce. Ecco i passaggi più "operativi":

  • una previsione sull'inflazione: "Con un’inflazione al 4%, che rimarrà oltre il 3% ancora per alcuni mesi..."
  • i tassi e le aspettative del mercato: "La nostra decisione di alzare il tasso di riferimento, il 3 luglio, ha prodotto un beneficio visibile. Sui mercati i tassi di interesse a lungo termine sono scesi: segno che le aspettative sull’inflazione futura, che prima stavano salendo, hanno cominciato a scendere"
  • Obiettivi BCE: "L’obiettivo della Bce è di mantenere sotto il 2% l’inflazione dell’area euro. Se togliamo i prodotti energetici e gli alimentari, i prezzi stanno crescendo meno del 2%"
  • Le possibilità di miglioramento a breve periodo sono ridotte: "Non c’è modo di evitare l’aumento del prezzo del petrolio, se non riducendo i consumi e cercando di diversificare le fonti energetiche, il che non è facile nel breve periodo"
  • Significato della differenza tra i valori del tasso variabile e fisso: "Chi sceglie un mutuo a tasso variabile, quando i tassi fissi sono più alti, fa una scommessa. I tassi fissi più elevati segnalano che il mercato prevede un rialzo nel futuro"

Ci sono molti altri spunti interessanti, per approfondire l'argomento l'intervista integrale si trova qui.

venerdì 18 luglio 2008

La proposta di rinegoziazione dei mutui da parte delle banche


La proposta di rinegoziazione dei mutui da parte delle banche arriverà ai clienti interessati entro il 29 agosto 2008. Nel video, in dettaglio, quali sono le caratteristiche principali dell'accordo stipulato tra Abi e Governo.

L'accordo Abi-Governo
Come bloccare le rate al 2006

sabato 5 luglio 2008

Gli aumenti della rata

La rata del mutuo è aumentata. Questa è la certezza per centinaia di migliaia di famiglie italiane legate ad un tasso variabile. Negli ultimi tre anni l'aumento è stato del 25%. Secondo le associazioni di categoria c'è stato un incremento di 2000 euro in tre anni per tre milioni di famiglie italiane.

Ci sono stati anche molti interventi per tentare il contenimento del tasso euribor con grosse iniezioni di liquidità da parte delle banche centrali, ma il risultato non è stato proporzionale allo sforzo. Come non bastasse, ad aumentare le incertezze è iniziata anche una certa pressione sul lato dell'inflazione. Potrebbe bastare ma non è così: anche la situazione sullo stato reale dei conti delle banche resta incognita, tanto che dopo quasi un anno dall'inizio della crisi dei mutui subprime anche l'Ecofin chiede chiarezza.

Per il futuro? La situazione economica generale non è positiva e anche per l'euribor si prevedono aumenti.

Ecco alcune possibili soluzioni:

martedì 1 luglio 2008

Come bloccare le rate al 2006

Le banche invieranno ai clienti interessati una proposta di rinegoziazione con i termini dell'offerta entro il prossimo 29 agosto. Ci saranno poi tre mesi per scegliere che cosa fare, se aderire o meno. Chi aderirà vedrà ricalcolata la rata del proprio mutuo in base ai tassi medi del 2006. Le nuove rate inizieranno nel 2009. La rinegoziazione sarà possibile per i mutui stipulati prima del 29 maggio scorso.

Per informazioni più dettagliate:

Per un mutuo agevolato vedere: Agevolazioni Prima Casa